Dieci segnali per riconoscere una relazione tossica
- Luisa Pesarin

- 10 ott
- Tempo di lettura: 3 min

Quando l'amore fa male: come capire se la tua relazione ti sta facendo più male che bene
Non sempre l’amore guarisce. A volte, consuma.Molte persone restano intrappolate in relazioni tossiche senza nemmeno rendersene conto. I segnali non sempre sono evidenti: non si tratta (solo) di urla o violenza fisica, ma di comportamenti sottili, ripetuti e destabilizzanti che minano l’autostima, la libertà e la salute mentale.
Secondo la psicologa e terapeuta relazionale Dott.ssa Silvia F., “le relazioni tossiche sono quelle in cui il benessere emotivo di almeno una delle due persone viene compromesso nel tempo, spesso in modo graduale e impercettibile.”
Ecco i 10 segnali principali che possono indicare che stai vivendo — o stai osservando — una relazione tossica.
1.Ti senti sempre in colpa
Hai la costante sensazione di doverti giustificare? Anche per cose minime?
👉 Spiega l’esperta: “L’abusante sposta la responsabilità dei problemi sull’altro, alimentando il senso di colpa e il bisogno di ‘rimediare’.”
2.Ti isola dagli altri
Il partner critica le tue amicizie, i tuoi familiari, ti fa sentire in colpa se passi tempo con gli altri.
👉 “L’isolamento è uno dei segnali più classici di manipolazione”, spiega il counselor relazionale Marco L., “serve a renderti dipendente solo da lui o lei”.
3.Controlla ogni aspetto della tua vita
Ti dice come vestirti, ti interroga sui tuoi spostamenti, pretende accesso al telefono o ai social.
👉 Questo non è amore. È controllo mascherato da gelosia.
4.Svaluta costantemente ciò che sei o fai
Frasi come “Sei troppo sensibile”, “Non sei abbastanza intelligente”, “Hai frainteso tutto” diventano abituali.
👉 “La svalutazione cronica mina l’identità della persona”, afferma la psicologa, “fino a renderla insicura e dipendente.”
5. Minimizza i tuoi sentimenti
Quando esprimi un disagio, ti senti dire “Stai esagerando”, “Lo dici solo per attirare attenzione”.
👉 Questo si chiama gaslighting, una forma di abuso psicologico che ti fa dubitare della tua percezione.
6. Alterna momenti di amore intenso a freddezza o rabbia
Un giorno è dolce, premuroso, l’altro ti ignora o ti umilia.
👉 Questa dinamica instabile crea dipendenza emotiva, come le montagne russe.
Ti senti stanco/a, svuotato/a, sempre ansioso/a
L’ansia anticipatoria — quella sensazione di camminare sulle uova — è un segnale chiave.
👉 “Il corpo percepisce il disagio prima della mente”, sottolinea la counselor Francesca D..
8. Ti colpevolizza per i suoi comportamenti
“Se mi arrabbio è perché mi provochi.” “Se ti controllo è perché non mi dai fiducia.”
👉 Attenzione: è manipolazione emotiva, non giustificazione.
9. Ti fa sentire inferiore o inutile
Ogni tuo successo viene ridimensionato, ogni tuo errore viene ingigantito.👉 Una persona che ti ama celebra i tuoi traguardi, non ti fa sentire sbagliato.
10. Hai paura di lasciarlo/a
Il pensiero di chiudere la relazione ti genera panico, senso di colpa o terrore.
👉 “La paura è spesso il segno più forte di una dinamica tossica, non dell’amore”, conclude la psicologa.
✅ Cosa fare se ti riconosci in questi segnali?
Parla con qualcuno: un amico, un familiare, un terapeuta.
Non minimizzare: anche se non c’è violenza fisica, la sofferenza è reale.
Cerca supporto professionale: ci sono centri e specialisti pronti ad aiutarti.
Torna a te: riprendi contatto con le tue passioni, le tue relazioni sane, la tua voce.
💡 Ricorda:
Una relazione sana nutre, non prosciuga. Ti fa sentire libero, non imprigionato. Ti valorizza, non ti spegne.
Se qualcosa dentro di te dice che “qualcosa non va”, ascoltala.Non sei solo/a. Parlare è il primo passo.






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